I Love Spoleto 2018

Nel 2018 ACME decide di organizzare una rassegna per il periodo estivo proponendo un’offerta artistica variegata che abbracci un pubblico vasto ed eterogeneo. Il Teatro Romano cornice perfetta per la danza, Piazza Duomo elegante platea per ospitare gli appuntamenti di varietà e musica, mentre per animare i più giovani si è pensato allo Stadio Comunale. Dalla sinergia con le diverse produzioni nascono le scelte tecniche, artistiche e tutte le attività necessarie per portare gli artisti sul palcoscenico. Eventi unici, studiati per esaltare lo spettacolo e le location che li ospitano.

Luglio - Agosto 2018 Spoleto, Teatro Romano Piazza Duomo Stadio Comunale

Giancarlo Giannini | Le parole note

Il recital di Giancarlo Giannini è un singolare incontro di letteratura e musica.
Grandi emozioni, varie atmosfere. Un Unico Spettacolo.

L'attore particolarmente esperto nell'analisi della parola recita una serie di brani e poesie al grande pubblico da Pablo Neruda, Garcia Lorca, Marquez, ai più classici come Shakespeare, Angiolieri, Salinas.
Vari autori ed un unico tema: L’amore, la donna, la passione…La vita!
Giancarlo Giannini e la sua recitazione, la sua voce calda e penetrante conducono gli spettatori in “atmosfere”, mistiche, malinconiche, amorose, ed ironiche in un viaggio dal 200’ fino ad arrivare ai giorni nostri.

Sul palco:
Marco Zurzolo Quartet
Special guest Luciano Biondini

Mediterranea | Il balletto italiano che ha conquistato il mondo

Mediterranea nasce nel 1993 per il Balletto di Toscana ed ottiene subito uno strepitoso successo. Per i suoi quindici anni, nel 2008, viene ripreso e rimontato per la compagnia del Teatro alla Scala.

Per l’occasione il coreografo Bigonzetti non si è limitato ad una semplice ripresa dell’originale ma attua una vera e propria riscrittura coreografica, facendo assumere alla coreografia un impatto fisico e visivo ancora maggiore e facendole acquistare il sapore della novità.
Mediterranea non è un lavoro narrativo ma evocativo: una vera circumnavigazione del Mediterraneo, attraverso la musica delle culture che vi si affacciano e che fanno viaggiare lo spettatore nello spazio e nel tempo.
Tutta la danza è costruita nella coesistenza di emozioni opposte: movimenti energetici e scanditi si alternano a passaggi estremamente lirici.

Kataklò | Ready

Uno spettacolo estivo per il grande pubblico e le famiglie che valorizzato dall’ambientazione storica e unica della location acquista una dimensione poetica irripetibile altrove.

Kataklò Athletic Dance Theatre propone all’interno del magnifico e suggestivo contenitore del Teatro Romano di Spoleto, Ready, uno show appositamente pensato e costruito da Giulia Staccioli per questo luogo di grande impatto scenico e per il suo numeroso pubblico.
Lo spettacolo si compone di coreografie tratte dalle produzioni Eureka (2016), Puzzle (2012) e Play (2008) mantenendo la linea dinamica, atletica, poetica ed originale che ha reso Kataklò la compagnia di athletic theatre italiana più amata e richiesta al mondo.

Christian De Sica | Christian Racconta Christian De Sica

Una serata speciale con Christian De Sica che – accompagnato da una spumeggiante big band di 18 elementi, con parole e canzoni come in un grandissimo salotto di amici – si racconta al pubblico sotto le stelle, nella fantastica cornice della Piazza Duomo di Spoleto.

Accanto a lui, a guidare questo fantastico ironico ed esilarante viaggio, Pino Strabioli, giornalista, regista e attore che in questa serata veste i panni di cerimoniere della serata.

Un De Sica inedito a allo specchio, un viaggio musicale che ci accompagna dai più grandi classici americani del suo amato swing, ad arrivare ai grandi successi italiani dei più grandi autori, tra cui Lelio Luttazzi.
Una big band unica, guidata ed orchestrata dal Maestro Marco Tiso, con al pianoforte il Maestro Riccardo Biseo.

A tessere la serata monologhi irresistibili e storie commoventi che riguardano il grande papà Vittorio, l’infanzia ed il cinema di Natale che ha accompagnato la storia d’Italia negli ultimi trent’anni. Christian – grazie al suo talento raro – passa dall’incontro con un’attempata Wanda Osiris, al ricordo del liceo con Carlo Verdone, attraverso i pezzi swing italiani e stranieri.

Caparezza | Prisoner 709 Tour

Che dire... Per me la vita di un’artista è meno interessante della sua opera ma a corollario vi lascio comunque delle informazioni utili perché la sostanza va, la forma resta.

Mi chiamo Michele Salvemini, sono figlio di un operaio e di una maestra. Il mio nonno paterno era falegname, quello materno era contadino. Io sono diventato cantante, non me ne vogliano. Sono nato nel 1973, precisamente il 9 Ottobre, come John Lennon con il quale ho in comune solo questa data e... chissà… forse lo stesso epilogo.

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